LA STORIA DI CONSONNO, DA BORGO A CITTA' DEI BALOCCHI
PRIMA PARTE
Ecco una simulazione del recupero dell’Edificio Orientale a centro wellness: si tratta della vista sulla piscina esterna collegata con la vasca interna. Viene riproposto il porticato storico costituito da una struttura tubolare in acciaio e infine i due blocchi vetrati presenti ospitano le aree relax del centro benessere. Le immagini che seguono sono tratte dalla presentazione riguardante la tesi di laurea sul recupero ambientale ed edilizio di Consonno.Vengono riportate solo alcune parti della tesi per evidenziare l’ordine logico con cui č stato svolto tutto il lavoro. La prima parte della presentazione riguarda la conoscenza e l’analisi del territorio, della storia e della parte edificata, mentre nella seconda parte si individuano le possibili destinazioni d’uso per poi passare al progetto di recupero e alle verifiche imposte dalla normativa:
Sono state elaborate le tavole di analisi ambientale riguardanti l’inquadramento generale, la lettura storica, il tessuto edificato, lo stato dei suoli, le reti di connessione e l’assetto geomorfologico, si riporta la tavola relativa alla lettura storica in cui nella parte destra č riportata la mappa catastale dell’antico borgo di Consonno, mentre a sinistra l’aerofotogrammetrico dello stato di fatto con l’intervento edilizio degli anni sessanta, tale elaborato mette in evidenza la demolizione degli edifici che costituivano l’antico borgo e la successiva ricostruzione degli edifici costituenti il Villaggio turistico internazionale Bagno:
Attraverso una ricerca storica, si č ricostruita la storia di Consonno a partire dal 1163, quando le pievi poste a nord di Milano, costituivano il Contado della Martesana, Consonno faceva parte della circoscrizione di Garlate ed era ricompreso nei possedimenti dell’Abbazia di Civate. Nel 1757 viene incluso nel Ducato di Milano, per poi far parte della Provincia di Como e successivamente di Milano, agli inizi del 1800 fu inserito nel Distretto II dell’Adda, per poi passare al Dipartimento del Lario e nel 1809 viene aggregato al Comune di Olginate. Nel 1962 le famiglie proprietarie di Consonno cedono la proprietā all’Immobiliare Consonno Brianza, rappresentata dal Conte Mario Bagno:
Il Piano Regolatore Generale del Comune di Olginate individua la zona edificata soggetta a Piano Urbanistico Attuativo e una zona di vincolo e salvaguardia dei siti (Chiesa di S.Maurizio e Canonica), inoltre viene prescritta la demolizione dell’edificio incompleto:
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